30.11.06

ma i gatti guardano la tv??

cari miei, non mi era mai capitato di assistere a una scena del genere.
ero dai miei nonni, in una giornata in cui ero in buona e in cui avrei potuto sopportare anche il più pesante dei macigni senza batter ciglio.
ne ho approfittato chiedendo di farmi vedere "quei filmini"...prima di trovarmi a natale controvoglia obbligata alla visione.
i filmini in questione riguardavano la gatta dei miei nonni, chiamata in tutti i modi possibili tranne che col suo, cioè Minni.
Beh, tale Minni all'udito della voce dei miei nonni che la chiamavano, ha voltato il musino verso la televisione e in meno di un secondo si è rizzata "in piedi" e per tutta la durata del bellissimo ed entusiasmante filmino non ha scollato gli occhi dal tubo catodico.

ma tu guarda.





23.11.06

* addio ad un amico fedele *

questo post è dedicato a chi mi è rimasto fedelmente sempre accanto negli ultimi due anni.
gli devo molto.
quando avevo bisogno di lui, lui c'era.
quando volevo che venisse con me, lui veniva.
quando volevo che facesse qualcosa per me, l'ha sempre fatta.
non mi ha mai tradito.
non mi ha mai lasciato a piedi.

sono un po' triste all'idea di lasciare il mio compagno di vita.
mi ha dato tanto.

ora però con tutti i suoi acciacchi non riesce più a starmi dietro.

il lettore dvd è inerte, una vite è spanata, la presa di alimentazione è artigianale, un pezzetto di platica è rotto, l'lcd ha un alone pazzesco.

ma piccolo mio, non essere triste!
funzioni ancora bene, il tuo p4, con i suoi 3 giga hertz, è ancora un ottimo processore.
però amico mio, tu e la tua borsa insieme pesate più di 6 kg.

spero tu potrai perdonarmi se ora ho un pc più piccolo e più attinente alle mie esigenze.

addio caro acer, ti voglio bene.






17.11.06

sono stancherrima

ricordate quando ho scritto che vado sempre a letto tardi e che mi faccio le paranoie sul porre fine alla giornata...
ecco.
adesso sono stancherrima.
no, non stanca, non stanchissima, di più.
questa settimana è stata, a dir poco, bestiale.
lo sarebbe stata meno se io fossi andata a letto prima tutte le sere.
tuttavia questa mattina, l'aver constatato che anche le mie compagne di classe avevano occhiaie degne di notti folli mi ha sollevato un minimo il morale.

ciò purtroppo non cambia la questione.
ora è da poco passato mezzogiorno e mezzo e io sto mangiando degli spinaci dal gusto plasticoso con qualche accenno di pepe sdraiata, in pijama, sotto il mio piumone dopo aver affrontato una mattinata di lezione e lavoro anche se l'unica cosa che vorrei è spegnere tutto e dormire.

se ieri sera, fossi andata a letto alle 23.45 anzichè mettermi a guardare una puntata di criminal mind.
se l'altro ieri sera, fossi andata a letto prima delle 3 e mezza anzichè guardare due puntate di criminal mind.
se....ma avete capito la solfa.

insomma, dormo poco, studio tanto, guarado moderatamente (di notte) le serie tv.

ora gli spinaci stan finendo (grazie al cielo) e non ho più scuse per "perdere tempo" a bloggare ma devo fare qualche bella tavola........

ma nonostante tutto, io adoro questa scuola, ti leva l'anima.
e l'unico modo per farcela è donargliela tutta!

6.11.06

2.11.06

* la mia notte *


vado sempre a letto tardi.
e con tardi intendo quel lasso di tempo di tempo compreso fra le tre e mezza e le cinque meno un quarto.
quando va bene.
il motivo non è un semplice ribellarsi al mondo e alle sue regole, alla società che si sveglia presto e che altro.
il motivo è che io, la sera, non ho maisonno.
tranne rare eccezioni, nella quale purtroppo annovero la volta in cui mi sono addormentata alle nove e mezza per poi svegliarmi, per chissà quale motivo, a mezzanotte restando sveglia fino alle, indovinate..... le tre.
il motivo per cui non dormo presto è, come ho detto, che io non ho sonno.
e quando ce l'ho...beh, verso le tre e mezza morfeo inizia a stuzzicarmi ma gli tengo testa ancora per un po'.
e in quel po' penso a ciò che mi angoscia
maggiormente in questa vita.
lo ammetto, è abbastanza banale, ma penso allo scorrere del tempo.
penso che nel momento in cui decido di cedere definitivamente e lasciare che mi addormenti, ho deciso di porre fine alla giornata e di dare inizio a quella nuova.

non è una decisione sempre facile, soprattutto se la giornata successiva a qualche avvenimento particolare tipo iniziare la nuova scuola, la nuova lezione.

ultimamente ci penso tutti i giorni.

per me non è così facile porre fine alla mia giornata e accettare di trovarmi catapultata nel giorno nuovo.
mi addormento e in pochi istanti mi trovo catapultata in una mattina da affrontare.
paradosso, se ho una sveglia puntata la decisione è ancora più difficile.

un amico col quale mi ritrovo a parlare spesso a notte fonda, mi ha detto di non averci mai pensato in questi termini.
"affascinante modo di vedere le cose".