13.12.06

whay a great day!

mentre i miei genitori litigano o discutono di là sempre più animatamente fottendosene che il muro che divide le nostre stanze è spesso poco più di 10 cm, ho deciso di raccontarvi la mia giornata, in particolare due aneddoti.

diciamo che per il corian clan ® è stata una giornata pessima.
l'unica cosa buona è stata l'aver completato la parte di consegna x martedì prossimo...un vero record dato che si finiva sempre lunedì sera con gli occhi gonfi e l'incazzatura.

a ogni modo, non farò nomi ma questa va raccontata!
E' ora di fare la pasta, non so bene chi mette su l'acqua.
premetto che la sottoscritta non aveva intenzione di pranzare visti i bagordi burrosi della sera prima.
e grazie a dio.
non so bene chi abbia messo su l'acqua ma so bene chi non l'ha salata....è la stessa percona che ha buttato una quantità casuale di pasta e dopo qualche minuto, resasi conto che avrebbero mangiato in quattro e non in tre, ne ha aggiunta un altro tot.
dopo 3 minuti.
dicendo, dopo mie fra l'altro disinteressate proteste, che tanto è uguale.
dopo un latto di tempo non definibile la pasta viene scolata e abbandonata nello scolapasta nel lavandino in quanto il sugo non era stato preparato.
la sottoscritta la trasferisce nelle pentola aggiungendo un poi' d'olio x limitare i danni.
la pasta, insipida, buttata nel secondo round era molle, quella buttata nel primo molle molle.
la stessa persona del sale, sell'aggiunta etc non voleva che aggiungessi olio in quanto ce ne sarebbe già stato nel sugo che nel frattempo ha iniziato a prepararsi.
no, non da solo ma sarebbe stato meglio di sicuro.
il sugo è stato fatto così: padella, giro d'olio, passata di pomodoro cruda, tonno.
il tutto cotto per ben cinque minuti.
sale? mavvà.
il tutto viene unito.
a voi immaginare.
ah, alla persona del sale, dell'aggiunta, dell'olio, etc è piaciuta.
ah, non è italiana!

comunque, non soddisfatte della nostra opera culinaria, verso le cinque abbiamo deciso di fare la ciobar.
fra l'altro, la stessa persona del sale, dell'aggiunta, dell'olio, etc aveva detto di avere latte in casa. cioccolata x 5....beh, ne aveva un bicchiere!
evai di corsa a prendere il latte smadonnando....in effetti pensandoci bene, in francia la cioccolata la fanno con l'acqua.
in effetti, la persona del sale, dell'aggiunta, dell'olio, del latte, etc ha guardato inorridita la nostra cioccolata così densa.
ma non è tutto.
la cioccolata, indovinate, è stata fatta in una pentolina alta 10 cm....
a voi immaginare quando è bollita....
la pentolina vintage con l'interno bianco poco ha potuto e il piano cottura si è inondato.
nel capire cosa fare, beh, la cioccolata ha cotto troppo e si è bruciato.
morale: abbiam lavato il piano cottura, assaggiato le ns cioccolate bruciate e....nascosto il pentolino inconstrato e completamente nero sotto una coltre di detersivo schiumoso.
beh, corian clan ®, non mi resta che dire "puff puff".........

5.12.06

io e le corbusier


mai e poi mai avrei pensato di "innamorarmi" del genio di le corbusier.
tutto è partito dal dover scrivere una relazione sul suo pensiero.
così ho iniziato a leggere Vers une architecture e in un pomeriggio l'ho finito.
fantastico, geniale.

riporto qui il Manuale dell'abitazione, un breve saggio che mi ha affascinato tantissimo.

Esigete un bagno in piena luce e sia una delle più grandi stanze dell'appartamento, il vecchio salotto ad esempio.

Una parete finestrata che si apre, se possibile, su una terrazza per i bagni di sole; lavabi di porcellana, vasca, doccia, attrezzi da ginnastica.

Stanza contigua un guardaroba per vestirsi e spogliarsi, non spogliatevi nella camera da letto non è fine e crea un disordine fastidioso.

Nel guardaroba esigete armadi per biancheria e vestiti, non più alti di un metro e mezzo, con cassetti, appendiabiti ecc.

Esigete un grande ambiente al posto di tutti i salotti.

Esigete muri nudi in camera da letto , nel soggiorno, nella sala da pranzo. Degli scomparti nei muri sostituiranno i mobili che costano cari, divorano spazio e hanno bisogno di essere spolverati.

Esigete la soppressione degli stucchi, delle porte a riquadri intagliati, sono di cattivo gusto.

Esigete dal padrone di casa che invece di stucchi e tappezzerie vi installi la luce elettrica in tubi schermati o diffusori.

Esigete spazio.

Non acquistate che mobili pratici e mai decorativi, andate a vedere nei vecchi castelli il cattivo gusto dei grandi re.

Non mettete al muro che pochi quadri e solamente opere di qualità. In mancanza di quadri comprate le riproduzioni fotografiche.

Mettete le vostre collezioni in cassetti o scaffali.

Abbiate un profondo rispetto per le vere opere d'arte.

Il grammofono vi darà le interpretazioni esatte delle fughe di Bach e vi eviterà le sale dei concerti, i raffreddori, il delirio dei virtuosi.

Esigete dei vasistas alle finestre delle vostre case.

Insegnate ai bambini che la casa è abitabile solo quando è piena di luce solo quando i parquet e i muri sono puliti.

Per tenere bene i parquet abolite i mobili e i tappeti orientali.

Esigete dal padrone di casa un garage per ogni appartamento.

Esigete la camera dei domestici nel vostro appartamento, non costringeteli ad abitare sotto il tetto.

Prendete in affitto appartamenti più piccoli di quelli a cui vi hanno abituato i vostri genitori, pensate all'economia dei gesti degli ordini e dei pensieri.


che dire....riporterei anche la mia intera relazione ma vi annoierei :P e soprattutto, potreste copiarmela!!!! :P !!!