12.7.07

queSTo bLog è in sTAnd by....

....di nuoVo e aggioRNaTo ci soNo soLo le foTo!


7.7.07

6.5.07

31.3.07

tell him



I know somethin' about love
You've gotta want it bad
If that guy's got into your blood
Go out and get him

If you want him to be the very part of you
That makes you want to breathe
Here's the thing to do
Tell him that you're never gonna leave him
Tell him that you're always gonna love him
Tell him, tell him, tell him, tell him right now

I know somethin' about love
You gotta show it and make him
See that moon up above
Reach out and get it

If you want him to
Make your heart sing out
And if you want him to
Only think of you

Tell him that you're never gonna leave him
Tell him that you're always gonna love him
Tell him, tell him, tell him, tell him right now

Ever since the world began it's been that way
For man and woman were created
To make love their destiny
Then why should true love be so complicated? Oh

I know something about love
You gotta take it and
Show him what the world is made of
One kiss will prove it

If you want him to be
Always by your side
Take his hand tonight
Swallow your foolish pride and
Tell him that you're never gonna leave him
Tell him that you're always gonna love him
Tell him, tell him, tell him, tell him right now

Tell him that you're never gonna leave him
Tell him that you're always gonna love him
Tell him, tell him, tell him, tell him right now

15.3.07

2.3.07

28.2.07

* ti scatterò una foto *

una canzone tristissima ma bellissima, davvero davvero bellissima.
sarà la colonna sonora di "ho voglia di te" che so già sarà un film commovente e super romantico, un inno all'amore......




Ricorderò e comunque anche se non vorrai
Ti sposerò perché non te l' ho detto mai
Come fa male cercare , trovarti poco dopo
E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto…
Ti scatterò una foto…

Ricorderò e comunque e so che non vorrai
Ti chiamerò perché tanto non risponderai
Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco
E capendo che ti ho perso
Ti scatto un' altra foto

Perché piccola potresti andartene dalle mie mani
Ed i giorni da prima lontani saranno anni

E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante
Ma pure avendoti qui ti sentirei distante
Cosa può significare sentirsi piccolo
Quando sei il più grande sogno il più grande incubo

Siamo figli di mondi diversi una sola memoria
Che cancella e disegna distratta la stessa storia

E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno…
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
Io Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

21.2.07

episodio II

sempre sull'onda "non ti chiedo niente e deduco cosa pensi e come stai dai miei pensieri", vorrei porre alla vostra attenzione un 'dialogo' che ho avuto con quella che sulla carta è mia zia.

dato che la gente che dovrebbe essere quella che più mi vuole bene si permette di voler sapere come sto, non vedo perchè voi non possiate dare la vostra opinione.

mi rendo conto che questo blog possa sembrare una valvola di sfogo, ma non è così: voglio solo 'donarvi' questi esempi come spunto per dialogare e/o riflettere e per raccogliere i vostri pareri.

ieri mi arriva questo messaggio da mia zia, la sorella di mio padre, che immagino un pochino abbiate già inquadrato.

"ciao scusa se ti disturbo ma ti voglio e bene e ti sono vicino".
così dal nulla, senza mai una telefonata....l'ho sentita l'ultima volta la mio compleanno (luglio) quando mi ha scritto che non mi avrebbe fatto il regalo perchè non c'è bisogno di regali per dirsi che ci si vuole bene.
e vabbè.

le rispondo "come mai questo messaggio? avresti potuto chiedermi come sto..."

e da qui, si dia inizio allo sproloquio!!!
riporto testualmente la sua risposta:

"dal tuo messaggio mi sembra di capire che tu sia daccordo con la scelta presa da tua mamma. l'amore fra maritoi e moglie può finire ma poteva comportarsi da persona matura, in modo egoistico sta lasciando tutto e tutti senza prendersi le proprie responsabilità e andando così lontano. la mamma non può essere sostituita da nessuno, deve essere presente anche fisicamente, non è abbastanza sentirsi via internet. fra l'altro non è coerente su come si è sempre comportata con te. scusami per questo mio sfogo ma questo modo cattivo ed egoistico ha deluso tutti."

sono basita.
non vi sto a dire tutte le cose che ha combinato lei, che madre è etc.
non vi sto a dire che non mi si sa rispondere quando chiedo "quali responsabilità? fartemi un esempio!!"
non vi sto a dire che l'intelligenza di questa persona è evidentemente scarsa perchè l'avrete capito da soli.

vi dico solo che mi è venuta la folgorazione e le risponderò così:

"complimentoni per l'analisi, dovresti proprio fare la psicologa."

ho fatto l'errore di leggere, incazzata, questo messaggio a mio padre il quale dice di essere daccordo e, parlando, nega di non essersi mai interessato a me....ma questa è un'altra storia.
non c'è mai fine alla stoltezza umana.

12.2.07

episodio

vorrei porre alla vostra attenzione un episodio capitatomi di recente.
sono graditi commenti solo se ben ponderati.

contesto:
io sono una persona molto studiosa, la scuola è la prima cosa per me, la cosa per la quale mi impegno al 100%, la cosa per la quale non esco mai, insomma, sono tutta "casa e scuola" da quando ho iniziato lo ied.

situazione:
sono a casa e per inciso sto studiando marketing.

domanda:
"sei a casa perchè non avevi voglia di andare?"

capirete da soli che questo non può decisamente essere il motivo per il quale sono a casa.... e lo capite voi che non mi conoscete!

possibili soluzioni:

1) sono a casa perchè non ho lezione
2) sono a casa perchè ho saltato la lezione

possibili sottosoluzioni:

2) 1) ho saltato la lezione perchè sto male fisicamente
2) 2) ho saltato la lezione in quanto ho un esame da preparare e ho fatto la mia scelta ponderata
2) 3) entrambe le precedenti connubiate

conclusione:

in ogni caso, la domanda postami è errata in quanto non è possibile che si verifichi.
è evidente che la domanda non può che generare astio dato che presuppone una mia non voglia di andare a scuola, stessa scuola (ripeto) per la quale sto dando l'anima.
è evidente che non c'è la minima capacità o peggio volontà di analisi delle situazioni da parte di questa persona.

possibili epiloghi:

la persona citerà come attenuanti il lavoro, lo stress, la situazione, et cetera.
o peggio, la persona dirà un mieloso "hai ragione" con tanto di buffetto altrettanto fastidioso; immagino che se voi foste in questa persona evitereste i fastidiosi buffetti se vi avessi già detto che mi urtano.

sono entrambi possibili epiloghi, forse è altrettanto possibile che si connubino per un mega-fastidioso epilogo.

in ogni caso, se proseguisse, ne uscirebbe qualcosa di fastidioso.

forse dovrei scrivere un manuale del quieto vivere, potrebbe essere utile.
lo intitolerei "come vivere in armonia con francesca" e i primi capitoli avrebbero questi titoli:


1) evitare ovvietà
2) evitare di trarre conclusioni
3) evitare di voler sapere come la penso a proposito di un determinato argomento senza avermelo mai chiesto
4) evitare domande del cazzo come quella di cui sopra
5) evitare di pensare di sapere quello di cui ho bisogno
6) eviare di irritarmi con cose che mi danno fastidio
7) evitare di dire cose che presuppongono una mia leggerezza o il mio aver fatto qualcosa senza analizzare ogni lato della questione


beh, ovviamente una persona che mi conosce non ne ha bisogno.

ah, giusto, dovrei scrivere "ogni riferimento a persone o fatti è puramente casuale" ....