21.2.07

episodio II

sempre sull'onda "non ti chiedo niente e deduco cosa pensi e come stai dai miei pensieri", vorrei porre alla vostra attenzione un 'dialogo' che ho avuto con quella che sulla carta è mia zia.

dato che la gente che dovrebbe essere quella che più mi vuole bene si permette di voler sapere come sto, non vedo perchè voi non possiate dare la vostra opinione.

mi rendo conto che questo blog possa sembrare una valvola di sfogo, ma non è così: voglio solo 'donarvi' questi esempi come spunto per dialogare e/o riflettere e per raccogliere i vostri pareri.

ieri mi arriva questo messaggio da mia zia, la sorella di mio padre, che immagino un pochino abbiate già inquadrato.

"ciao scusa se ti disturbo ma ti voglio e bene e ti sono vicino".
così dal nulla, senza mai una telefonata....l'ho sentita l'ultima volta la mio compleanno (luglio) quando mi ha scritto che non mi avrebbe fatto il regalo perchè non c'è bisogno di regali per dirsi che ci si vuole bene.
e vabbè.

le rispondo "come mai questo messaggio? avresti potuto chiedermi come sto..."

e da qui, si dia inizio allo sproloquio!!!
riporto testualmente la sua risposta:

"dal tuo messaggio mi sembra di capire che tu sia daccordo con la scelta presa da tua mamma. l'amore fra maritoi e moglie può finire ma poteva comportarsi da persona matura, in modo egoistico sta lasciando tutto e tutti senza prendersi le proprie responsabilità e andando così lontano. la mamma non può essere sostituita da nessuno, deve essere presente anche fisicamente, non è abbastanza sentirsi via internet. fra l'altro non è coerente su come si è sempre comportata con te. scusami per questo mio sfogo ma questo modo cattivo ed egoistico ha deluso tutti."

sono basita.
non vi sto a dire tutte le cose che ha combinato lei, che madre è etc.
non vi sto a dire che non mi si sa rispondere quando chiedo "quali responsabilità? fartemi un esempio!!"
non vi sto a dire che l'intelligenza di questa persona è evidentemente scarsa perchè l'avrete capito da soli.

vi dico solo che mi è venuta la folgorazione e le risponderò così:

"complimentoni per l'analisi, dovresti proprio fare la psicologa."

ho fatto l'errore di leggere, incazzata, questo messaggio a mio padre il quale dice di essere daccordo e, parlando, nega di non essersi mai interessato a me....ma questa è un'altra storia.
non c'è mai fine alla stoltezza umana.